L'uso regolare di cannabis è ora più accettato dagli australiani rispetto al fumo di tabacco, secondo una ricerca. Cresce il sostegno per sanzioni più severe per la fornitura di sigarette ai minori e un giro di vite sulle sigarette elettroniche, rivela il National Drug Strategy Household Survey.
I dati del 2019, compilati dall'Australian Institute of Health and Welfare, hanno chiesto a circa 20.000 persone di età pari o superiore a 14 anni il loro atteggiamento nei confronti delle droghe.
Più supporto per l'uso e la legalizzazione della cannabis
Ciò ha dimostrato che, per la prima volta, un numero maggiore di intervistati (20%) ha sostenuto l'uso regolare di cannabis, rispetto al 15% del tabacco. Poiché la cannabis è diventata più ampiamente accettata, il numero di australiani che credono che dovrebbero essere previste sanzioni più elevate per la fornitura di tabacco ai minori è in aumento. Ciò è anche in linea con il calo del numero di fumatori nel paese.
Circa l'85% degli australiani era favorevole a un'applicazione della legge più severa contro la fornitura di tabacco ai minori. Circa sette su dieci pensavano che l'uso di sigarette elettroniche o sigarette elettroniche dovesse essere limitato nei luoghi pubblici.
Il supporto è stato più alto nell'Australian Capital Territory (ACT), con il 72% per la restrizione delle sigarette elettroniche, rispetto al 61% nel Territorio del Nord. Allo stesso tempo, due australiani su cinque ora sostengono la legalizzazione della cannabis, un aumento del 16% negli ultimi dieci anni.
In alcune aree, tra cui Sydney, il supporto per il legalizzare la cannabis fino al 60%. A Melbourne, il 57% pensava che la droga dovesse essere legalizzata per uso personale, mentre il 47% dei residenti di Brisbane era favorevole alla legalizzazione.
Fonte: theguardian.com (EN)