All'inizio di quest'anno, uno studio nel Regno Unito ha testato la cannabis, in uno spray orale contenente cannabinoidi, per ridurre l'agitazione o l'aggressività nella demenza. Ora, uno studio in Svizzera mostra che la cannabis riduce i disturbi comportamentali e la rigidità nei pazienti con demenza.
Lo studio è stato condotto su dieci pazienti di sesso femminile con gravi disturbi comportamentali dovuti a demenza. Sono stati osservati miglioramenti significativi dopo due mesi di uso orale di un estratto di cannabis. Scienziati dell'Ospedale universitario di Ginevra hanno pubblicato i risultati dello studio sulla rivista cannabis medicinale e cannabinoidi.
Ciò che colpisce è stato che in questo periodo relativamente breve i problemi comportamentali sono diminuiti del 40% e la rigidità del 50%. La riduzione della rigidità facilita la cura quotidiana e il movimento dei pazienti. La cannabis riduceva anche la stitichezza perché le persone assumevano meno altri medicinali o oppiacei.
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